giovedì 24 gennaio 2013

La meravigliosa condizione della dolce attesa

E fu così, che alla fine delle fiere rimasi incinta.

Tutte le mie amiche sono state felicissime di ciò, la mia famiglia sembrava non aspettasse altro,quella del mio compagno un pò meno,ma comunque, tutta una gioia seminatalizia ha pervaso l'aria nei giorni "dell'annunciazione".
Poi, sono iniziate le nausee, fino al quinto mese compreso,con annessi sforzi di stomaco, al sesto queste nausee che mi costringevano a portare sempre delle bustine di plastica in borsa (e che ho utilizzato in auto più volte, mentre il mio compagno guidava alzando il volume della radio altrimenti avrebbe rimesso con me) hanno lasciato campo a dei reflussi notturni che mi hanno fatto pensare che mi stessi trasformando in un drago. 
Adesso siamo al settimo mese, le nausee,anche se senza sforzi sono tornate, i reflussi li ho ancora e mi sto espandendo come il blob!
Nel frattempo ho pianto per qualsiasi cretinata o per niente, rido per banalità, mi sono alterata solo per un "ciao", e ho deciso di non ascoltare nessuno, capirai, già ero permalosa prima, figuriamoci ora!
Tornando al mio status di "mongolfiera"chiunque mi incontra, da un mese a sta parte, chiede se sono alla fine della gravidanza, e io tra me dico "con questa domanda, sei tu che sei giunto alla fine dei tuoi giorni"!
In realtà questa domanda, cari i miei simili, ti si insinua dentro come una tenia e ti genera un malessere inspiegabile per giorni interi.
Allora ho iniziato a prendere coscienza del fatto che, è vero, la mia pancia parte da sotto le tette e dentro, la creatura che già immagino assomiglierà tutta al padre tanto per farmi dispetto, non fa altro che prendermi a calci e pugni perchè non ha capito che non si esce dalle costole e, neanche che comando io, quindi se voglio stare sdraiata su un fianco, io ci sto.
Inoltre il mese scorso ho fatto il controllo della curva glicemica, avevo talmente tanta fame, che di quel bicchiere di glucosio,che schifisce tutte le donne, io ne avrei preso un altro!
Per fortuna era tutto nella norma, a parte  60-80 di pressione e la mancanza di ferro, quindi avevo raggiunto la pace dei sensi: sto bene con me stessa; la goffaggine e il fatto di non dormire più bene la notte sono aspetti naturali di questo merdaviglioso stato di donna pregna; non mi interessa se sono gonfia e non riesco neanche + a farmi i piedi e nemmeno che ho dovuto abbassare lo schienale dell'auto e guido da sdraiata o non posso bere alcoolici e mangiare il tiramisù, finchè.....ecco, finchè l'altro giorno non entro in un negozio, e vedo un'altra "incubatrice"che ha una pancia così piccola che sembra sia stitica da una settimana. 
Lei, già sicura della sua verità, mi fa la classica affermazione "ma tu sei più avanti di me" e io, più birba di lei "non credo, io sono solo grossa" ed infatti si scopre che finiamo il tempo insieme.
Allora, anche se la mia maestra di nuoto dice che da dietro neanche sembro incinta e le mie amiche dicono che sto bene così, cara ragazza che hai 10 anni meno di me e partivi da un peso iniziale di 40 kg con la merda e tutto, sappi che se ti incontro in sala parto, con la mia stazza ti passo sopra come un cingolato e entro io!!!!
Mentre per tutti quelli che mi verranno ancora a dire quanto la gravidanza sia questo meraviglioso periodo, potete andare a fan...o senza passare dal via!

N.B. per il padre della creatura nella mia pancia
la prossima volta che ti azzardi a chiedere con aria innocente "perchè la pancia di quella era così piccola rispetto la tua" mi ridai le chiavi di casa e vai a dormire nella capanna degli attrezzi senza sapere il motivo.

grazie e speriamo di non esplodere prima di arrivare alla fine


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